Meccanismi che inducono ipertrofia muscolare

Meccanismi che inducono ipertrofia muscolare
Vi sono diversi meccanismi alla base dell’ipertrofia muscolare. Numerosi studi dimostrano come un adeguato stress metabolico e quindi una discreta produzione di sottoprodotti di scarto sia necessaria per l’ottimizzazione dell’ipertrofia muscolare. Lo stress metabolico è in grado di far si che il corpo modifichi momentaneamente l’assetto ormonale, l’idratazione cellulare e lo stress ossidativo. Inoltre si è notato come l’ischemia muscolare abbia un ruolo sinergico con allenamenti glicolitici nell’induzione di ipertrofia. E’ stato inoltre ipotizzato che l’ambiente acido che si viene a creare durante allenamenti in cui si utilizza molto glicogeno muscolare sia l’ambiente ideale per mediare risposte di adattamento ipertrofico in quanto avviene una degradazione delle fibre muscolari all’interno di esso e viene stimolato il sistema nervoso. Un altro fattore scatenante ipertrofia è il danneggiamento muscolare, e per far si che avvenga un danneggiamento costante c’è bisogno di calcolare tutte le variabili che si presentano dopo un determinato allenamento. Allo stesso tempo c’è da considerare la tensione meccanica che si crea all’interno del muscolo, un altro dei sopracitati fattori. Questa tensione meccanica stimolata dall’allenamento con i pesi compromette l’integrità della muscolatura e questo fa si che questi meccanismi vengano tradotti in adattamenti cellulari e miofibrillari. E’ stato notato che inoltre la tensione meccanica da sé produce ipertrofia, ma non sempre è correlata direttamente agli esercizi che si praticano. In alcuni allenamenti in cui vi è un enorme tensione muscolare avviene un adattamento della componente nervosa ma non un adattamento ipertrofico.